Giurisprudenza e Prassi in materia di Appalti Pubblici

Argomento: discrezionalità della stazione appaltante

GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE - DISCREZIONALITÀ DELLA STAZIONE APPALTANTE – NON SINDACABILE (80.5.c)

ANAC - DELIBERA

Oggetto Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata da _____OMISSIS_____ tipo A – Procedura aperta per l’affidamento del servizio di assistenza specialistica scolastica a favore degli studenti disabili frequentanti le scuole dell’obbligo (fino al terzo anno di scuola secondaria di primo grado) di compete (...)

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE PIU' STRINGENTI - DISCREZIONALITA' PA - LIMITE DELLA RAGIONEVOLEZZA E PROPORZIONALITA'

ANAC - DELIBERA

Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex articolo 211, comma 1 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 presentata da Garganpol società cooperativa a r.l. e New Vigilantes s.r.l. – Procedura aperta per l’affidamento del Servizio di vigilanza armata, dei servizi fiduciari, del servizio di trasporto valori e del servizio di ronda, da espletarsi presso le strutture varie dell& (...)

CRITERI DI VALUTAZIONE – DISCREZIONALITÀ PA- CONNESSIONE CON OGGETTO APPALTO (95)

ANAC - DELIBERA

Rientra nella discrezionalità della stazione appaltante individuare i criteri di valutazione connessi all'oggetto dell'appalto ritenuti più rilevanti secondo le proprie esigenze. I criteri che mirano a privilegiare gli aspetti ambientali, con riguardo sia alle attrezzature sia alle azioni tese a mitigare l'impatto ambientale non sono manifestamente illogici, alla luce dell'art. (...)

GIUDIZIO DI ANOMALIA DELL'OFFERTA - POTERE TECNICO - DISCREZIONALE - LIMITATO POTERE SINDACALE (95)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

Il procedimento di verifica dell’anomalia dell’offerta è immune dai vizi denunciati e l’esito della verifica non presenta macroscopiche illogicità ed arbitrarietà.Va premesso che secondo l’orientamento giurisprudenziale consolidato, il giudizio di anomalia costituisce espressione di tipico potere – tecnico discrezionale riservato alla Pubblica Amministrazione, insindacabile in sede giuri (...)

REQUISITI SPECIALI -DISCREZIONALITA' DELLA STAZIONE APPALTANTE - LIMITI (83)

ANAC - DELIBERA

Come precisato anche dalla giurisprudenza, "le stazioni appaltanti possono richiedere requisiti per garantire che gli operatori economici possiedano le risorse umane e tecniche e l'esperienza necessarie per eseguire l'appalto con adeguato standard di qualità" (Tar Lazio, Roma, Sez. II, sentenza del 23 luglio 2018, n. 8327), e il concorrente deve possedere i requisiti di capaci (...)

OEPV - SUBPROCEDIMENTO VERIFICA ANOMALIA OFFERTA - SCELTA DISCREZIONALE PA (97.3)

TAR SICILIA PA - SENTENZA

Giova innanzitutto rilevare come il potere della stazione appaltante di verificare la congruità dell’offerta presentata dalla ricorrente non possa ritenersi in astratto escluso dalla previsione dell’art. 7 della lettera invito che ‒ riproducendo il disposto dell’art. 97, comma 3, del d.lgs. n. 50/2016 sulla verifica obbligatoria dell’anomalia delle “offerte che presentano sia i punti relativi a (...)

PRINCIPIO DI EQUIVALENZA - VALUTAZIONE IMPLICITA DELLA PA - AMMESSA (68.7)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

La questione fondamentale posta dall’appello attiene ai criteri valutativi dell’equivalenza sostanziale delle specifiche tecniche delle forniture ai sensi dell’art. 68, comma 7, del d.lgs. n. 50 del 2016.Infatti, le “caratteristiche previste per lavori, servizi e forniture” sono definite dalla stazione appaltante mediante l’individuazione di “specifiche tecniche” inserite nei documenti d (...)

VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE - POTERE DISCREZIONALE PA -SINDACABILITA' LIMITATA

TRGA TRENTINO ALTO ADIGE - SENTENZA

Osserva il Collegio che secondo un ormai granitico orientamento giurisprudenziale, “nell’ambito di una procedura ad evidenza pubblica le valutazioni delle offerte tecniche da parte delle commissioni di gara sono espressione di discrezionalità tecnica con la conseguenza che le stesse sono sottratte al sindacato di legittimità del giudice amministrativo, a meno che non siano manifestamente illogi (...)

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - VALUTAZIONE DISCREZIONALE PA -QUADRO INDIZIARIO CONCRETO (80.5.c)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Gioverà in premessa ricordare, in conformità al consolidato formante giurisprudenziale, che la norma contenuta nell’art. 80, comma 5, lett. c) codice dei Contratti pubblici (per cui è possibile l’esclusione di un operatore economico dalle gare pubbliche allorché la “stazione appaltante dimostri con mezzi adeguati che l’operatore economico si è reso colpevole di gravi illeciti professionali, tal (...)

VALUTAZIONE GRAVE ILLECITO PROFESSIONALE - POTERE DISCREZIONALE DELLA PA (80.5.c)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

L’art. 80, comma 5-del d.lgs. 50 del 2016- mira a tutelare il vincolo fiduciario che deve sussistere tra amministrazione aggiudicatrice e operatore economico, consentendo di attribuire rilevanza ad ogni tipologia di condotta illecita storicamente maturata – per definizione realizzata fuori del contesto procedimentale considerato (nell’ambito del quale incombe sul concorrente solo l’obbligo dich (...)

PREGRESSA ESPERIENZA PROFESSIONALE RILEVANTE - ADEGUATA VALUTAZIONE DELLA PA (80.5.C)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

È principio diffuso che la stazione appaltante, la quale non ritenga la pregressa vicenda professionale dichiarata dal concorrente incisiva della sua affidabilità professionale, non è tenuta ad esplicitare in maniera analitica le ragioni di siffatto convincimento, potendo la motivazione risultare anche implicita o per facta concludentia, ossia con l’ammissione alla gara dell’impresa, mentre è i (...)

GRAVI ILLECITI PROFESSIONALI - DISCREZIONALITA' DELLA PA - NON RILEVANO PRECEDENTI DECISIONI DI ALTRE S.A. (80)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

È noto come l’ormai consolidata giurisprudenza di questo Consiglio di Stato abbia affermato la natura discrezionale della valutazione spettante alla stazione appaltante in ordine all’integrazione di gravi illeciti professionali ai sensi dell’art. 80, comma 5, lett. c), d.lgs. n. 50 del 2016 (inter multis, cfr. Cons. Stato, V, 24 marzo 2022, n. 2154; 15 dicembre 2021, n. 8360; CGA, 11 ottobre 20 (...)

GIUDIZIO DI ANOMALIA - ESPRESSIONE DI DISCREZIONITA' TECNICA (89)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Come da costante e condivisa giurisprudenza, il giudizio di anomalia è espressione paradigmatica di discrezionalità tecnica, sindacabile solo in caso di manifesta erroneità, irragionevolezza, difetto d’istruttoria e travisamento dei fatti, e ha carattere globale e sintetico, sicché la sua impugnazione non può essere improntata alla “caccia all’errore” su singole voci di costo ex multis (TAR Tor (...)

INDIVIDUAZIONE REQUISITI DI AMMISSIONE E PARTECIPAZIONE - AMPIA DISCREZIONALITA' DELLA STAZIONE APPALTANTE (83)

CONSIGLIO DI STATO - SENTENZA

In linea generale, sul tema della scelta dei requisiti di partecipazione è stato affermato dalla prevalente giurisprudenza che:“I requisiti di partecipazione ad una gara sono fissati dall’autorità amministrativa con ampia discrezionalità, sindacabile solo per manifesta arbitrarietà ed irragionevolezza.Detto potere discrezionale, lungi dall’essere espressione di mero arbitrio dell’ (...)

OGGETTO DEL CONTRATTO - LA SCELTA RIENTRA NELLA SCELTA DISCREZIONALE DELLA PA

TAR LAZIO RM - SENTENZA

Rebus sic stantibus, il ricorso si risolve, a ben vedere, nell’inammissibile contestazione della scelta del suddetto specifico “oggetto del contratto” ovvero della scelta discrezionale dell’amministrazione di dotarsi non già di “ordinari” armadi ignifughi (costituenti un vero e proprio aliud pro alio rispetto all’effettivo oggetto dell’appalto, per come desumibile dalla lex specialis) bensì di (...)

VALUTAZIONE OFFERTE TECNICHE - ESPRESSIONE DI DISCREZIONALITA' TECNICA DELLA COMMISSIONE (93.1)

TAR CAMPANIA NA - SENTENZA

Come evidenziato da una recente pronuncia del Consiglio di Stato (Cons. Stato, sez. IV, 20/04/2023, n. 4019), “per costante giurisprudenza amministrativa (ex pluribus, Cons. Stato, Sez. V 28 dicembre 2022 n. 11465) l'attribuzione dei punteggi è espressione della discrezionalità tecnica della commissione sindacabile entro i consueti limiti della irragionevolezza, erroneità manifesta e illogi (...)